I Boston Celtics hanno sconfitto i Dallas Mavericks vincendo la serie finale per 4 a 1 e laureandosi campioni NBA del 2024.
La squadra allenata da Joe Mazzulla, uno degli artefici di questo trionfo, era partita già ad inizio stagione con i favori del pronostico e questa è un’evenienza che spesso tende a schiacciare coloro che ne sono investiti sotto il peso delle aspettative e delle responsabilità ma i ragazzi in casacca verde hanno saputo mantenere fede alle promesse ed hanno completato un’annata dominante.
L’inserimento di Kyrie Irving a fianco di Luka Doncic ha sicuramente permesso a Dallas di compiere un balzo in avanti in termini di competitività arrivando a giocarsi l’anello ma il collettivo dei Boston Celtics si è dimostrato troppo completo.
I Boston Celtics campioni da record
Questa vittoria dei Boston Celtics affonda le sue radici in una trade che portò Kevin Garnett e Paul Pierce, anch’essi campioni in casacca verde, ai Brooklyn Nets in cambio di varie scelte ai draft successivi.
Quelle scelte si tramutarono nell’acquisizione di Jayson Tatum e Jaylen Brown attorno ai quali è stato costruito questo progetto vincente che potrebbe ancora regalare altre soddisfazioni in futuro.
Tatum è la stella ed il miglior realizzatore della squadra da anni ma, in questi playoff, ha brillato particolarmente il talento di Brown che si è aggiudicato il titolo di MVP di queste finali e che, oltre a ottime prestazioni in attacco, ha avuto l’arduo compito di difendere su Doncic.
Quello conquistato nella notte è il 18esimo titolo NBA della storia dei Boston Celtics il che li pone al primo posto in assoluto tra le franchigie del campionato americano permettendogli di superare gli storici rivali di Los Angeles, i Lakers, fermi a 17.
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